Giu 07 2013

Scuola Primaria: intervista a Sindaco e Vicesindaco

Gli amministratori rispondono alle domande dei bimbi...

Gli amministratori rispondono alle domande dei bimbi…

Quante domande a scuola per Sindaco e Vicesindaco!! In occasione dell’incontro con i bambini della primaria, venerdì scorso, il primo cittadino, Mario Chiavenna, e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Fabrizio Marinaro, hanno potuto rispondere ai dubbi e alle curiosità dei giovani alunni del paese. Un incontro organizzato a conclusione del progetto Legalità che le classi quarta e quinta hanno portato avanti durante l’anno e nel corso del quale i ragazzi hanno fatto emergere argomentazioni di grande rilievo. Partendo appunto da temi che in qualche modo toccano la sfera della legalità, di ciò che è più o meno lecito, l’intervista speciale si è rivelata anche l’occasione per sottoporre agli amministratori del Comune spunti di vario genere: segno del forte interesse degli studenti per il loro territorio e della particolare attenzione alle iniziative che lo riguardano e nello stesso tempo dimostrazione della piena disponibilità degli amministratori ad assecondare e incoraggiare il positivo coinvolgimento dei giovani Orsenighesi nelle questioni relative al paese. Si è quindi parlato di Piedibus, di programma “Frutta nelle scuole”, a cui la primaria di Orsenigo ha aderito con entusiasmo e consapevolezza, del problema degli sprechi nella gestione delle mense scolastiche. E poi ancora del Baby Consiglio, realtà istituzionale che è ormai radicata sul territorio e alla quale l’Amministrazione conferisce grande importanza; dell’educazione civica a scuola a cura del Comando di Polizia Locale Intercomunale, che rappresenta un’opportunità fondamentale di conoscenza delle regole e delle norme per un corretto comportamento nella società; e che proprio per questo l’Amministrazione intende continuare a sostenere e ad incentivare. Da parte dei bambini, poi, non sono mancate alcune curiosità che hanno reso ancora più vivace e meno formale il confronto con le autorità civili.

Insomma, un momento di dialogo e scambio di idee ben riuscito, che ha soddisfatto entrambe le parti. Ma soprattutto una prova evidente che i più piccoli hanno sempre delle questioni interessanti da sollevare e delle ottime domande da rivolgere ai grandi, pronti a loro volta ad ascoltare e a rispondere in modo esauriente…