Un programma di celebrazioni di tutto rispetto per il Corpo bandistico locale, in occasione dei suoi 110 anni di attività.
Tre serate di musica in Piazza Beltramo (in caso di maltempo presso palestra comunale), venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno, organizzate con il patrocinio di Regione Lombardia e del Comune di Orsenigo, per festeggiare al meglio la storia ultra secolare di un sodalizio che per il paese rappresenta una lunghissima tradizione di grande valore culturale e sociale.
In concomitanza della mostra fotografica e strumentale, nel corso delle tre serate, a partire dalle ore 21.00, si esibiranno rispettivamente la Fanfara Bersaglieri in Congedo Sezione di Como, La Trionfale (con intermezzo della Banda Giovanile) e il Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Vighizzolo di Cantù.
L’invito è ovviamente quello di partecipare numerosi alle iniziative, per rendere il doveroso omaggio alla Trionfale, che da più di un secolo è occasione di incontro e di aggregazione, ma anche di formazione musicale per le nuove generazioni, grazie all’impegno profuso per il funzionamento della Scuola Allievi…
E altrettanto doveroso è ripercorrere insieme la sua storia, per comprendere fino in 
fondo quanto ieri e oggi ha rappresentato e rappresenta il corpo bandistico locale. Il traguardo dei centodieci anni infatti testimonia la vitalità con cui ha condiviso i momenti più significativi della comunità, partecipando altresì ad una serie di appuntamenti importanti e manifestazioni a livello nazionale.
E Mario Meroni, musicante da una vita e presidente del gruppo dal 2006, è un esempio perfetto della passione che accomuna i membri della Trionfale e della devozione che dimostrano nel portare avanti questo impegno. “Di sicuro richiede tempo e dedizione, ma è tempo speso benissimo! Perché di fondo c’è una forte passione per la musica… Se pensiamo poi alle nuove generazioni è ovviamente fondamentale fare il possibile per garantire una continuità”. A tal proposito la scuola allievi offre a bambini e ragazzi un’ottima opportunità di avvicinarsi nel modo più adeguato alla conoscenza della musica.
Ma se guardiamo al passato, quali sono le “tappe” più belle e significative di questa storia secolare?
“I momenti che riaffiorano alla memoria sono tantissimi – racconta Meroni, visibilmente commosso – Fra i ricordi più belli il gemellaggio con Castelnuovo in Garfagnana e la trasferta a Innsbruck. Il concerto a Pietra Ligure uno dei meglio riusciti. E l’esibizione davanti al Papa … di sicuro l’emozione più grande!!”
Insomma, questa è una nuova pagina che si aggiunge ad un libro già di per sé ricco di significati.
L’augurio da parte dell’Amministrazione è che la comunità sappia coglierne il senso profondo, dimostrando interesse e partecipando agli eventi in programma. Ma l’augurio più grande è che La Trionfale possa continuare la sua attività con l’impegno e la determinazione di sempre. Unitamente ai più vivi ringraziamenti al sodalizio e a chi nel tempo ha contribuito a renderlo ciò che oggi rappresenta.
