“Perseguendo gli obbiettivi di trasparenza che hanno contraddistinto il mio Assessorato, ritengo doveroso tutelare le famiglie di Orsenigo da interpretazioni forvianti e informazioni incomplete”.
A tale scopo l’Assessore Fabrizio Marinaro si è reso disponibile a rispondere ad alcune domande sulla “questione” Scuola Secondaria…
Può illustrarci il significato della lettera inviata all’Amministrazione Provinciale di Como ai Comuni ed agli Istituti Comprensivi?
“L’Amministrazione Provinciale, annualmente, trasmette ai Comuni una richiesta di valutazione relativa al dimensionamento della “rete scolastica” attraverso la quale i Comuni possono segnalare criticità e proposte. Per quanto riguarda la lettera trasmessa all’Amministrazione Provinciale e altri Comuni coinvolti ed Istituti comprensivi si tratta di un adempimento formale per far emergere la difficolta del Comune di Orsenigo nell’esborso economico del servizio Trasporto Scolastico per la scuola secondaria“.
Per quale motivo è stata inviata adesso?
“Dopo mesi di attività organizzative degli Uffici Comunali per consentire a tutti i ragazzi frequentanti la scuola secondaria di usufruire del trasporto scolastico si è arrivati alla conclusione che la problematica del trasporto sarebbe riemersa ad ogni anno scolastico. Per tale ragione, a seguito di un’analisi dettagliata dei dati raccolti ed approfondimenti degli ultimi anni, si è voluto segnalare agli organi competenti le criticità rilevate proponendo nel contempo una soluzione”.
Che tempistiche ha la proposta di spostamento dell’Istituto Comprensivo?
“La decisione relativa ad un eventuale spostamento sarà assunta da Regione Lombardia sentita l’Amministrazione Provinciale di Como tenendo conto dei pareri espressi dai Comuni ed Istituti Comprensivi interessati. Qualora venisse accolta la richiesta di spostamento l’Amministrazione Comunale di Orsenigo si impegnerebbe a garantire il trasporto scolastico sino al termine del ciclo scolastico per gli attuali iscritti. A partire dalle iscrizioni delle classi prime (anno 2017/18) delle scuole medie, il trasporto scolastico sarebbe garantito solo verso la scuola secondaria di Alzate Brianza. Per la scuola primaria di Orsenigo non ci sarebbero variazioni significative“.
Cosa si dice della scuola di Alzate Brianza?
“La scuola di Alzate Brianza come quella di Albavilla sono pubbliche. Non spetta a me valutare la qualità dei servizi offerti la cui gestione è garantita dall’autonomia scolastica. Ogni cittadino valuta, in funzione dei propri convincimenti, l’iscrizione dei propri figli presso le scuole che ritiene più adatte“.
Hanno scritto che Albavilla non fosse al corrente?
“Nella convenzione stipulata dal Comune di Alzate Brianza, Anzano ed Alserio alla fine dell’anno 2014 per il funzionamento della scuola secondaria di Alzate all’art. 10 si acconsentiva all’ammissione del Comune di Orsenigo alla convenzione stipulata qualora avesse deciso di cambiare Istituto Comprensivo. Da tempo l’argomento viene dibattuto dai giornali e direttamente nel corso di riunioni periodiche tra le due Amministrazioni. Il Comune di Albavilla si è anche adoperato nella ricerca di una soluzione che venisse incontro alle difficoltà evidenziate da Orsenigo senza però che gli sforzi si siano concretizzati in un risultato concreto“.
E le famiglie?
“Già dal 12 gennaio 2015 con lettera alle famiglie della classe 5 della primaria e delle secondarie erano state illustrate con trasparenza le difficoltà riscontrate nella gestione del trasporto scolastico che vorrei allegare per completezza d’informazione. Recentemente, prima delle ferie estive è stato organizzato dal mio Assessorato un incontro con le famiglie durante il quale sono stati illustrati diversi scenari collegati alla problematica del trasporto scolastico“.
Perché Alzate e non un’altra scuola?
“Alzate ha una vicinanza territoriale con Orsenigo che consentirebbe una gestione del trasporto coordinato con gli altri comuni facenti parte dello stesso istituto Comprensivo con potenziali risparmi per tutti. E’ evidente che il fatto di avere tutta una serie di servizi in comune possa essere un vantaggio in un’ottica di trasferimento ad altro Istituto comprensivo“.
E per correttezza e completezza di informazione si allega altresì la lettera inviata a gennaio 2015 dall’Assessorato ai Servizi Scolastici ai genitori dei Ragazzi della Scuola Secondaria e della classe quinta Scuola Primaria, di cui sopra, oltre ad alcuni articoli di giornale pubblicati sulla questione.
lettera-ai-genitori-gennaio-2015
