“Bravi!! Bis!!!” Ultimi applausi, l’eco del riverbero degli amplificatori a valvole. Un ultimo colpo di luce. Si chiude così il primo Blues and Jazz festival ORSENIGO: appena nato e ha già una sua piccola storia…
Il pubblico ha partecipato numeroso, e particolarmente coinvolto, a questo straordinario evento in tre serate presso il suggestivo Parco Di Liegro, che per il Comune di Orsenigo è una novità assoluta: molto soddisfatta l’Amministrazione, che, a pochi giorni dalle elezioni comunali e con pochissimo tempo a disposizione, ha voluto fortemente e creduto in questo appuntamento, insieme ad Eldor Corporation.
Ma andiamo con ordine e ripercorriamo il week end orsenighese in blues (e che blues!).
Una prima serata che ha sfidato le nuvole minacciose prima e la pioggia poi… Risultato? Ha vinto la grande musica!!
Ad aprire lo spettacolo, venerdì 21 luglio MAX PRANDI con il suo blues on the road: una piccola cassa da batteria, una chitarra suonata sapientemente in Finger picking…
A seguire ALEX USAI BAND, una finestra sul jazz fusion misto a interpretazioni solistiche di gran livello, sostenute da musicisti noti nel panorama nazionale.
In seconda serata, sabato 22 luglio, ANGELO LEADBELLY ROSSI, il blues del Mississippi, chitarra e una voce da brividi, fa da apertura allo show di TINO CAPPELLETTI, promoter e direttore artistico del Festival.
Con il suo talento Cappelletti guida sul palco musicisti del calibro di CLAUDIO NOSEDA e CLAUDIO BAZZARRI, che hanno collaborato con nomi d’eccezione come Mina, Battisti, Celentano.
E sul palco a un certo punto della serata chiama anche il musicista, nonché nostro consigliere comunale, DANIELE BOZZOLAN, che tra l’altro lo ha accompagnato nella presentazione delle varie esibizioni in programma.
L’evento di sabato si è rivelato un incredibile tuffo nel rithm&blues, con brani che hanno fatto la storia della musica.
Domenica 23 luglio, dopo la notizia del forfait di SARAH CAPPELLETTI, sul palco apre la serata RUBEN MINUTO: ballate strepitose, suonate con una chitarra al contrario, con una disinvoltura disarmante; bravo anche il giovane contrabbassista.
E per concludere il grande GIGI CIFARELLI, jazzista di fama internazionale accompagnato da musicisti che collaborano con lui anche in studio; affiatati, danno il meglio in una performance eccellente. In concerto ben due brani dei Beatles (ottima scelta), quindi la chiusura con “The long and winding road”.
Poi le luci si spengono, ultimo applauso, e alla fine… siamo tutti un po’ blues.
Da parte dell’Amministrazione comunale un grande grazie a Eldor Corporation, all’Associazione Anziani e Pensionati e a tutte le persone che hanno partecipato e sostenuto questo Festival!!