Lug 12 2019

Terzo successo per il Festival Blues and Jazz

Week end orsenighese a ritmo di Blues e di Jazz… ed è ancora un successo!!

Il Festival, quest’anno alla sua terza edizione,  si è confermato fiore all’occhiello dell’estate orsenighese. Davvero ben riuscito l’evento organizzato dal Comune di Orsenigo, con la sponsorizzazione di Eldor Corporation e la collaborazione dell’associazione Pensionati e Anziani, che anche questa volta ha garantito il servizio bar e ristoro .I consiglieri comunali Daniele Bozzolan e Maddalena Pinti  hanno chiamato sul palco del Parco Di Liegro artisti d’eccezione del Blues e del Jazz, che hanno intrattenuto, coinvolto e anche divertito il pubblico presente. Ma il loro GRAZIE dal palco va prima di tutto all’ideatore delle serate e direttore artistico della manifestazione.

“Sicuramente per organizzare un festival ci vuole una persona che contatti gli artisti, uno con una grande esperienza e che sia conosciuto e stimato nell’ambiente, magari anche musicista, che conosca tutte le esigenze di chi sta sul palco. Sai… uno che non se la tira anche se ha suonato in tutti i festival e inciso dischi con questo o con quello. Uno che dopo aver registrato interviste radiofoniche e parlato con i giornalisti per promuovere un festival, si mette in macchina e controlla personalmente la posizione dei manifesti girando mezza Brianza. Beh! Uno così chi ce l’ha!!!! Ce l’abbiamo noi!!! Tino Cappelletti…“. Un Cappelletti che davvero non si è risparmiato in niente nella preparazione dell’evento.

Ad aprire il Festival la Gnola Blues Band. Maurizio Glielmo (“Gnola”), dopo una lunga collaborazione con Fabio Treves con il quale registra due album (Treves 3 Sunday’s Blues), nel 1989 forma la Gnola Blues Band. Oltre alla pubblicazione di diversi album, partecipa a vari Blues Festival: nel 2007 con la famosa cantante Sandra Hall, nel 2009 entra a far parte della Band di Davide Van De Sfroos con cui collabora fino al 2014.  Un onore avere lui e il suo gruppo sul palco di Orsenigo!

Così come per gli Ottavo Richter, che hanno continuato la serata di venerdì. Recensiti sin da giovanissimi da testate giornalistiche di alto livello, vantano nel loro intenso passato collaborazioni con grandi maestri della musica jazz e pop della scena italiana, oltre a partecipazioni a importanti eventi jazz.  Hanno collaborato con la Banda Osiris, Andrea Giuffredi, Pangea ONLUS e la loro musica ha girato la quasi totalità dei teatri e locali milanesi e dell’hinterland.

Non da meno l’appuntamento di sabato!! Nonostante le condizioni meteo minacciose e di conseguenza i cambiamenti organizzativi dell’ultimissimo minuto, la magistrale interpretazione artistica sul palco ha affascinato e dato vita a una grandiosa seconda serata.

Laura Fedele, sorprendente artista dalle molte facce incontra Heggy Vezzano, meraviglioso interprete della Black music, ed è subito Blues. Con tutte le molteplici sfumature del genere: Soul ballads, brani venati di rock e brani originali scritti da Laura. Cantante, pianista, autrice, docente e anche un po’ attrice, in una parola performer. Laura Fedele ha al suo attivo 12 album, due pubblicazioni didattiche e un gran numero di concerti in Italia e all’estero. Heggy Vezzano, autentico poeta del blues, ha prestato il suo magico chitarrismo ad artisti italiani e stranieri, tra questi Andy Forest, Syl Jonhson, Denise La Salle, Russell Jackson e molti altri.

In seconda serata la strepitosa voce di Sara Cappelletti, accompagnata dalla sua Band, ha letteralmente travolto il pubblico. Cantante professionista dotata di grande potenza vocale, Sara ha collaborato con diversi artisti del panorama musicale italiano come Fabio Treves, James Thompson, Beppe Caruso, Max Marcolini, Mario Schilirò, Diego Mascherpa, Kimberly Covington. Nel 2014 collabora al disco di Fabrizio Poggi Spaghetti juke joint, nominato agli Oscar del Blues 2014 negli Stati Uniti e ai Grammy Awards nel 2017. Al suo fianco Marilena Montarone, bassista che ha collaborato tra gli altri con J-Ax, Marco Carta, Sagi Rei, Sergio Sylvestre, Virginio, Tony Maiello. Alle tastiere Alberto Citterio e Fabrizio Ferrara alla batteria.

Insomma, un panorama artistico di tutto rispetto, che ha risposto in pieno alle aspettative di direttore artistico, organizzatori, Amministratori e pubblico.

Ancora una volta un particolare ringraziamento alla Eldor, che ha reso possibile l’organizzazione e la buona riuscita dell’evento, e all’Associazione Pensionati, per la preziosa collaborazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

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