In considerazione di alcune segnalazioni da parte dei cittadini pervenute in Comune e per evitare disguidi e/o situazioni spiacevoli con eventuali operatori che si dovessero presentare a domicilio, si precisa che i gestori delle reti elettriche o del gas non possono in alcun caso intrattenere o proporre contratti commerciali per i predetti servizi, avendo unicamente obblighi di gestione delle reti di distribuzione.
Al riguardo e in relazione alle recenti vicende internazionali ed alle continue variazioni dei prezzi dei prodotti energetici, in particolare Gas metano ed energia elettrica, ci preme informare i cittadini di quanto segue:
- Dal 2003, in Italia, i clienti residenziali hanno il diritto di acquistare gas naturale ed energia elettrica per uso domestico dal Mercato Libero dell’energia.
- Questo significa che ciascuno può scegliere liberamente a quale operatore rivolgersi, senza vincoli dovuti all’area geografica di appartenenza, non esistono altri obblighi per i consumatori.
- Le offerte gas e luce del Libero Mercato sono numerose così da permettere ai consumatori di scegliere la tariffa energetica più adatta alle proprie abitudini di consumo.
- Le compagnie di energia aderenti alla liberalizzazione del Mercato prevedono sconti, premi e altri servizi aggiuntivi nelle proprie offerte di fornitura, ad esempio il prezzo bloccato della componente energia per 12 o più mesi.
Si segnala inoltre che Il Servizio di Maggior Tutela (anche detto Mercato Tutelato) è ancora attivo, la scadenza ed il passaggio obbligatorio al mercato libero è fissata al 1 gennaio 2024, i prezzi in questo caso sono fissati trimestralmente dell’ Autority (ARERA).
Solo dopo questa data tutti i clienti che dispongono di una fornitura di energia legata al Servizio di Maggior Tutela dovranno passare al Mercato Libero, scegliendo un fornitore tra quelli autorizzati ad operare in Italia in grado di offrire le migliori condizioni economiche.
I fornitori energetici prevedono offerte Dual, ovvero che permettono di avere un solo gestore per il gas e per l’energia elettrica, tuttavia è sempre facoltà dei consumatori scegliere anche in modo disgiunto i fornitori più convenienti a seconda delle loro necessità.
E’ bene sottolineare che le differenze tra Libero Mercato e Tutelato riguardano solo gli aspetti commerciali della fornitura e la commercializzazione delle bollette mentre i costi di rete, del contatore e le imposte rimangono le medesime in entrambi i regimi.